Le Società che si affacciano al mercato collocando le loro azioni presso terzi e sconosciuti risparmiatori, dovrebbero, prima ancora di pensare come collocare al meglio il loro prodotto, informarsi e fare un corso accelerato di cosa comporta, quali sono le regole, come devono essere i loro rapporti con i “nuovi padroni” piccoli o grandi che siano.
Purtroppo non è così e desideriamo dare una testimonianza di come una società, proprio perchè la riteniamo valida, possa avere il primo approccio, estremamente negativo, con un azionista.
E’ quanto è accaduto alla AISoftware quando un azionista (probabilmente il primo nella sua storia) si è “permesso” di chiedere di avere copia di documentazione societaria dovuta ed a disposizione non solo degli azionisti ma di tutti (basta andare alla Camera di Commercio).

La storia:
Dopo essere divenuto azionista un socio così scrive alla Società:

31 agosto 2000 Spett.le Aisoftware SpA .......
Oggetto: Richiesta copia verbali assemblee, statuto e ultimo bilancio approvato.
La presente per chiedere cortesemente di farmi pervenire fotocopia dei seguenti verbali assemblee .....
Ringrazio anticipatamente della cortesia ed in attesa colgo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Il Socio ...............

Così rispondeva la Società:
AISoftware a ............... Milano, 27 settembre 2000
Gent.mo sig. .............,
grazie per l'interesse dimostrato verso la nostra società.
Come da Sua gentile richiesta, trasmessaci a mezzo fax in data 31 Agosto 2000, Le allego alla presente n. 1 copia dell'annual Report 1999 di AISoftware S.p.A.
La restante documentazione che Lei ci richiede (verbali assemblee, statuto e elenco dei partecipanti alle assemblee) è strettamente riservata e pertanto non comunicabile ne divulgabile all'esterno.
Le segnalo inoltre che tutta la documentazione pubblica dell'azienda è disponibile sul nostro sito Internet: www.ais.it.
Restando a Sua completa disposizione per ulteriori informazioni o chiarimenti, colgo l'occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti.
................... Area Comunication

Dopo una quindicina di giorni (nel frattempo l'azionista aveva depositato n. 1 azione per l'ispezione dei libri sociali) gli perviene la seguente lettera da parte della Società:

AISoftware Gent.mo Sig. ...............
Raccomandata RR - anticipata via fax - Milano, 12 ottobre 2000
Oggetto : richiesta documentazione su AISoftware
Gent.mo sig. ................., con riferimento alla Sua richiesta del 31 agosto 2000 ed alla nostra risposta del 27 settembre 2000, La informiamo che ad oggi il Suo nominativo non risulta inserito nel nostro libro soci.
La informiamo pertanto che, previa Sua dimostrazione della qualità di socio, potranno essere da Lei visionati il Libro Soci ed il Libro delle adunanze e delle deliberazioni assembleari a norma del combinato disposto degli artt. 2421 e 2422, presso la nostra sede sociale in Via C. Esterle n. 9 a Milano (su appuntamento).
Estratti di tali documenti potranno essere da Lei richiesti previo pagamento a Suo carico delle spese di duplicazione e spedizione.
La informiamo altresì che lo Statuto Sociale potrà essere richiesto direttamente al Registro delle Imprese.
L'occasione mi è gradita per porgerLe cordiali saluti. ......... Comunication Manager

A questo punto l'azionista si è recato presso la sede dove ha potuto avere la documentazione.
Perdita di tempo da parte del socio, perdita di tempo da parte degli addetti, ecc. ecc..
Non era più semplice inviare la documentazione richiesta utilizzando i tempi cosiddetti "morti" che ogni struttura operativa ha? Quale motivo c'era per fare dell'ostruzionismo? Per non far vedere "le carte"?
Per il momento ci fermiamo quì, ma ritorneremo sull'argomento e Vi racconteremo delle "belle" sulla new economy.

Vi ricordiamo che il sito è aggiornato settimanalmente e con sempre nuove novità.

A presto

Carlo Fabris