Nel nostro precedente articolo dal titolo ”Illimitata fantasia di un Notaio di Milano” avevamo promesso di tenervi informati sull’evolversi della vicenda ed iniziamo nel mettervi a disposizione il documento integrale che ha introdotto la clausola di riscatto in caso che un socio non partecipi a tre assemblee, con ciò manteniamo la promessa di indicarvi chi sono.
Trattasi dell’assemblea straordinaria tenutasi il 30 luglio 2008 presso lo “Studio Marsala” che vi alleghiamo in formato pdf.
L’assemblea aveva il seguente Ordine del Giorno:
Proposta di adozione di un nuovo testo di statuto sociale adeguato alla nuova disciplina societaria fermi ed immutati restando la sede, la denominazione, oggetto sociale, durata, capitale sociale e recante, tra l’altro, l’introduzione della clausola di cui all’art. 2437 sexies del Codice Civile.
L’assemblea, presieduta dal Sindaco effettivo Dorizzi Marco Riccardo, assenti tutti gli amministratori e gli altri componenti il Collegio Sindacale, soprassiede alle modifiche statutarie e introduce quella meravigliosa clausola di riscatto.
Ribadiamo che mai avremmo pensato che si potesse arrivare ad “espropriare” le azioni se un azionista decide di non esercitare il suo diritto a partecipare alle assemblee.
La prossima settimana vi racconteremo del tentativo da parte della Società Zerowatt e della sua controllante Candy di avere una sentenza da parte del Tribunale di Monza attivando una procedura d’urgenza (artt. 669 bis e 700 c. p. c.), tentativo miseramente fallito, ma di ciò ne parleremo nella prossima puntata in cui metteremo a disposizione l’ordinanza del Tribunale di Monza.
A presto.
Carlo Fabris