E’ opportuno, prima di passare al racconto dei fatti, fare una brevissima premessa.
Riteniamo che la Banca Popolare di Sondrio sia una banca efficiente, ben organizzata, forse un po’ cara ma con erogazione dei servizi alla clientela al di sopra della media. Il rapporto con la clientela è, da quanto ci risulta, efficiente e cordiale.
Non possiamo certamente dire che questa immagine “quasi idilliaca” possa dirsi anche per quanto riguarda i rapporti con i “Soci” (non azionisti essendo la Banca una popolare). Anzi possiamo affermare, per diretta esperienza, che i rapporti con i “Soci” da parte della Dirigenza sono inversamente proporzionali ai rapporti che i dipendenti e funzionari hanno con la clientela.
Peccato, bisognerebbe sostituire per primo il Presidente Rag. Melazzini, il Direttore Generale, l’Ufficio di Segreteria, ecc., cioè tutta l’alta Direzione e poi senz’altro la Banca avrebbe una migliore immagine e rapporti cordiali anche con i “Soci”.
Per rendersi conto di quanto sia vero quanto appena affermato basterà leggere la relazione al bilancio o andare ad un’assemblea per vedere come viene gestita, con quale pomposità, come il Presidente sia pieno di se, come vengono trattati gli azionisti. Basterà anche, se riuscite a trovarlo, a leggere un verbale di assemblea.
Fatta questa debita premessa, passiamo ai fatti.
La Società ha convocato l’assemblea dei soci per i gg. 28 febbraio e 1 marzo 2003.
L’avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Parte Seconda n. 30 del 06 febbraio 2003 che fedelmente riportiamo (solo fino all’Ordine del Giorno):

Convocazione di assemblea
I soci della Banca Popolare di Sondrio sono convocati in assemblea ordinaria presso la sede legale in Sondrio, piazza Garibaldi n. 16, per le ore 10 di venerdi' 28 febbraio 2003 e, occorrendo, in seconda convocazione in Bormio (SO) presso il centro polifunzionale Pentagono in via Alessandro Manzoni n. 22, per le ore 10,30 di sabato 1. marzo 2003, per deliberare sul seguente
Ordine del giorno:
1. Presentazione del bilancio al 31 dicembre 2002: relazione degli amministratori sulla gestione e proposta di ripartizione dell'utile; relazione del Collegio sindacale; deliberazioni consequenziali;
2. Determinazione del compenso degli amministratori;
3. Nomina di amministratori;
4. Nomina dei sindaci effettivi e supplenti e del presidente del Collegio sindacale per il triennio 2003-2005; determinazione dell'emolumento annuale.
La convocazione non rispetta l’articolo 1 del DM n. 437 del 5 novembre 1998 che testualmente cita:
1. Termine di pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'assemblea.
1. Salvo quanto previsto dal comma 2 e dall'articolo 2, per le società italiane con azioni quotate in mercati regolamentati italiani o di altri Paesi dell'Unione europea il termine stabilito dall'articolo 2366, secondo comma, del codice civile è aumentato a trenta giorni.
Fatto presente tale fatto nessuna motivazione veniva data, al che non è rimasto altro da fare che denunciare tale fatto al Collegio Sindacale ex art. 2408 e alla Consob, che qui di seguito fedelmente riportiamo avendo omesso solo i dati dell’estensore di tali denuncie:

Mitt. “Omissis”
15 Febbraio 2003
RACCOMANDATA RR
Spett.le Collegio Sindacale
Banca Popolare di Sondrio Scrl
Piazza Garibaldi 16
23100 SONDRIO SO
Fax 0342 - 528446
Oggetto: Denuncia in base all'art. 2408 c.c..
La presente per denunciare al Collegio Sindacale in base all'art. 2408 del c.c. dei fatti che ritengo censurabili:
La Società ha convocato l'assemblea per il giorno 28 febbraio 2003 in prima convocazione e per il giorno successivo (sabato 1 marzo 2003) in seconda convocazione. L'avviso di convocazione è apparso sulla Gazzetta Ufficiale Parte Seconda n. 30 del 6 febbraio 2003.
Ritengo che tale fatto contrasti con quanto stabilito dall'art 1 comma 1. del D.M. 5 novembre 1998, n. 437 - Regolamento recante norme per la disciplina dei termini e delle modalità di convocazione delle assemblee delle società quotate.
Che cita:
1. Termine di pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'assemblea.
1. Salvo quanto previsto dal comma 2 e dall'articolo 2, per le società italiane con azioni quotate in mercati regolamentati italiani o di altri Paesi dell'Unione europea il termine stabilito dall'articolo 2366, secondo comma, del codice civile è aumentato a trenta giorni.
Per quanto sopra Vi invito a provvedere per quanto di Vostra competenza.
La presente viene anticipata via fax.
In attesa di un Vs. sollecito riscontro in merito porgo distinti saluti.
Il Socio “Omissis”

Mitt. “Omissis”
15 Febbraio 2003
RACCOMANDATA RR
Spett.le CONSOB
Ufficio Vigilanza e Ufficio Esposti
Via G. B. Martini 3
00198 ROMA RM
Fax n. 06 - 8417707 - 8416703
Oggetto: Banca Popolare di Sondrio - assemblea del 28 febbraio - 1 marzo 2003.
La presente per esporre il seguente fatto, riguardante la Società di cui all'oggetto, che ritengo oltre che censurabile anche non conforme alle disposizioni di legge.
La Società ha convocato l'assemblea per il giorno 28 febbraio 2003 in prima convocazione e per il giorno successivo (sabato 1 marzo 2003) in seconda convocazione. L'avviso di convocazione è apparso sulla Gazzetta Ufficiale Parte Seconda n. 30 del 6 febbraio 2003.
Ritengo che tale fatto contrasti con quanto stabilito dall'art 1 comma 1. del D.M. 5 novembre 1998, n. 437 - Regolamento recante norme per la disciplina dei termini e delle modalità di convocazione delle assemblee delle società quotate.
Che cita:
1. Termine di pubblicazione dell'avviso di convocazione dell'assemblea.
1. Salvo quanto previsto dal comma 2 e dall'articolo 2, per le società italiane con azioni quotate in mercati regolamentati italiani o di altri Paesi dell'Unione europea il termine stabilito dall'articolo 2366, secondo comma, del codice civile è aumentato a trenta giorni.
Con preghiera di provvedere per quanto di Vs. competenza, sarò grato se mi darete un cenno di riscontro alla presente.
La presente viene anticipata via fax.
Colgo l'occasione per porgere distinti saluti.
Il Socio Banca Popolare di Sondrio “Omissis”

Alla data attuale non si conoscono le decisioni prese al riguardo, ma conoscendo i massimi dirigenti della Banca Popolare di Sondrio ed il modo di agire della Consob quando si tratta di intervenire su esposti di chi ritiene non conti nulla, possiamo ben prevedere che nessuna decisione al riguardo verrà presa, si farà l’assemblea con una convocazione che riteniamo a ragione contrasti con la normativa vigente e si dovrà rivolgersi al Tribunale che deciderà fra qualche anno. Ma tant’è !!!
Possiamo pertanto ben affermare che per la Banca Popolare di Sondrio “La normativa è un optional !!!”
Ovviamente, come nostro solito, Vi informeremo sugli sviluppi della vicenda.
Carlo Fabris