Negli ultimi anni, anche sull’onda di innumerevoli scandali finanziari, c’è stato un bel da fare nel predisporre, legiferare, raccomandare, imporre e chi ne ha più ne metta, di nuove regole per le Società di capitali in particolar modo per quelle con azioni quotate nei mercati regolamentati.
Tutti sono preoccupati che le Società si dotino di regolamenti assembleari che permettano a tutti i soci di poter esprimere la loro opinione, noi invece siamo convinti che siano stati adottati per l’esatto opposto, di Comitati per le nomine degli amministratori, di Comitati per la loro remunerazione, di Comitati che controllino, di regole per permettere alle minoranze di essere presenti negli organismi (per il momento di controllo cioè il Collegio Sindacale, anche se, il Prof. Spaventa – Presidente della Consob, ultimamente, ha espresso l’auspicio che vengano fatte leggi per permettere alle minoranze di essere presenti nei Consigli di Amministrazione), nessuno però si preoccupa se gli azionisti partecipano.
Effettivamente negli ultimi anni c’è stato un salto di qualità nella gestione delle assemblee, basta dare una scorsa al numero delle Società che hanno convocato le assemblee negli ultimi giorni di aprile. Pensiamo, non abbiamo fatto la conta esatta, che oltre il 50 % delle Società quotate che chiude il bilancio al 31 dicembre abbia convocato l’assemblea negli ultimi sei giorni feriali di aprile, grosso modo tra le 150 e 200.
Gli “addetti ai lavori” ricorderanno con simpatia i tempi in cui una Società quotata di Torino s’informava quando teneva l’assemblea la Fiat e faceva coincidere la sua assemblea allo stesso giorno. Questo perché essendo l’assemblea Fiat più interessante gli azionisti, non avendo il dono di poter essere presenti in più luoghi, anche distanti tra loro, nello stesso istante, andavano in Fiat e non andavano alla loro assemblea che poteva così svolgersi rapidamente e senza alcuna domanda di azionisti che chiedessero conto dell’operato degli amministratori. Altri tempi, oggi non c’è nemmeno la necessità di verificare basta convocare l’assemblea negli ultimi cinque o sei giorni di aprile, l’unico inconveniente è verificare quanti Consiglieri potranno essere presenti, infatti ci sono Consiglieri che hanno l’elenco delle cariche piuttosto nutrito, e verificare se magari, per il Collegio Sindacale, ci sia almeno un Sindaco presente.
E la Consob cosa dice? Nel passato aveva tentato, senza alcun successo, di richiamare le Società ad evitare la concentrazione delle assemblee negli ultimi giorni. Pensate, cari navigatori e visitatori del nostro sito, che già nel lontano 1981 con la circolare n. 81/02348 del 12 marzo 1981 così raccomandava a tutte le società e gli enti soggetti all’obbligo di comunicazione ai sensi dell’ art. 1/4 della legge 216 del 7 giugno 1974:

La Commissione nazionale per le società e la borsa, in vista della ormai prossima stagione assembleare, raccomanda a tutte le società e gli enti soggetti all’obbligo di comunicazione ai sensi dell’ art. 1/4 della legge 216:
1) di evitare, in quanto possibile, la concentrazione delle assemblee negli ultimi giorni antecedenti la scadenza del termine previsto dall'art. 2364, secondo comma, c.c.. A tale scopo le società e gli enti interessati possono rivolgersi alla CONSOB – Servizio Società (segreteria ore 9-13, tel. 844.04.51/252) indicando la prevista data di convocazione dell’assemblea. Il Servizio Società segnalerà le eventuali altre riunioni assembleari già fissate per lo stesso giorno;
2) di integrare la pubblicità dell’avviso di convocazione delle assemblea come previsto dall’art. 2366, comma 2°, codice civile, con la pubblicazione a mezzo stampa quotidiana dell’avviso stesso;
3) di permettere che gli esperti, analisti finanziari e giornalisti qualificati assistano alla riunione assembleare.

Tranne qualche accenno di richiamo fatto in occasione di qualche convegno od intervento pubblico, o dichiarazioni alla stampa nulla è stato fatto dalla Consob, pur avendone i mezzi e la possibilità.
Forse per mettersi a posto con la coscienza e poter dire “l’abbiamo detto, l’abbiamo raccomandato” nel 1990, e per non sbagliare venne fatto dopo che la stagione assembleare si era conclusa, questo per poter lasciare che il tempo fosse sufficiente per dimenticarsi nell’anno successivo, in occasione di una comunicazione e precisamente la

“Comunicazione n. SOC / RM / 90004190 del 16‑7‑1990 inviata alle società e agli enti con titoli quotati in borsa e, p.c., ai Comitati direttivi degli Agenti di cambio ed alle Commissioni per il listino, ai Comitati dei mercati ristretti, alla Banca d'Italia, all'Isvap, all'Assonime e all'Abi.”

che riportiamo integralmente nella Sezione Leggi normativa ed altro, e, all’interno della stessa, nella Sezione Consob – Leggi, normativa, circolari, ecc., così ribadiva:

2.5. La Commissione nazionale per le società e la borsa raccomanda:
a) di evitare la concentrazione delle assemblee negli ultimi giorni antecedenti la scadenza del termine previsto dall'art. 2364, secondo comma, c.c.;
b) di integrare la pubblicità degli avvisi di convocazione delle assemblee, di cui all'art. 2366, secondo comma, c.c., con la pubblicazione su almeno due quotidiani a diffusione nazionale (di cui uno economico) dell'avviso stesso, contenente le informazioni prescritte dal primo comma del medesimo articolo;
c) di permettere ad esperti, analisti finanziari, giornalisti qualificati e rappresentanti delle società di revisione, a cui è stato conferito l'incarico di certificazione dei bilanci, di assistere alle riunioni assembleari.

Stessa identica cosa veniva ribadita con la Comunicazione n. SOC/RM/92001088 del 24-2-1992, ripresa pari pari nella Comunicazione n. SOC/RM/93002635 del 8-4-1993, documenti che troverete nella versione integrale nella Sezione Leggi normativa ed altro, e, all’interno della stessa, nella Sezione Consob – Leggi, normativa, circolari, ecc..
A questo punto viene da chiedersi: la Consob cosa ha fatto? nulla!!!
Perché non ha fatto nulla? Chiaramente perché a nessuno interessa ciò.
Ed allora avanti tutti insieme spassionatamente!!!
Buona lettura ed alla prossima!!!
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Carlo Fabris
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